L’ansia è come un campanello d’allarme che ci mette in guardia da situazioni che riteniamo potenzialmente minacciose, che possono essere imminenti o future. La si può provare per una situazione lavorativa, famigliare, per la recente pandemia, per le notizie che sentiamo di guerra oppure può essere provocata da un’esperienza passata.

 

Si manifesta sotto forma di preoccupazione, inquietudine, agitazione e ci porta a evitare una determinata situazione. Si presenta anche a livello fisico con i seguenti sintomi: tremore, tensione a livello dei muscoli, calore improvviso, nausea fino al vomito, mal di pancia, senso di stordimento, di vuoto mentale, difficoltà a mantenere la concentrazione, sudorazione, tachicardia.

Capita a tutti di essersi sentiti in ansia ma quando diventa persistente o ricorrente può diventare disturbante, cosa si può fare?

 

I rimedi per l’Ansia

Ci sono diversi modi per cercare di sentirsi meglio, il punto di partenza è accorgersi delle reazioni fisiche e provare a ripristinare uno stato di calma, ad esempio attraverso la respirazione a livello del diaframma, in modo lento e regolare, intraprendere un’attività sportiva o un corso di mindfulness.

Nel caso non dovesse essere sufficiente, allora è bene intraprendere un percorso di psicoterapia e/o una terapia farmacologica.

PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA

Dott.ssa Emanuela Cirone

Andare dallo psicologo significa riconoscere il bisogno di parlare di questi vissuti per conoscerli, comprenderli e riuscire a sentirsi meglio. A volte il malessere scaturisce da eventi improvvisi e/o traumatici come la perdita di una persona cara, la fine di una relazione o una relazione che mette a dura prova. In altre situazioni non ci si sa spiegare da dove provenga il malessere oppure ci si è sempre convissuto e ora non si è più disposti a tollerarlo.

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