Perchè sottoporsi ad una elettromiografia?
Attraverso l’elettromiografia si può evidenziare la sofferenza di una o più radici nervose, di uno o più nervi, lesione di uno o più tronchi nervosi, intrappolamento di un tronco nervoso ( esempio sindrome del tunnel carpale). L’elettromiografia viene prescritta nel sospetto di radicolopatie da ernie discali, lesioni dei tronchi nervosi, radicoliti e poliradicolonevriti, polinevriti, miopatie, miositi e poliniositi, miastenia; quest’ultima viene diagnosticata attraverso una stimolazione ripetitiva del nervo e registrazione sul muscolo.
Lo strumento utilizzato è l’elettromiografo, un apparecchio che rileva e misura l’attività elettrica di nervi e dei muscoli con l’utilizzo sia di elettrodi di superficie che di ago-elettrodi. Gli elettrodi trasmettono o rilevano i segnali elettrici. Gli elettrodi ad ago, inseriti direttamente in un muscolo, registrano l’attività elettrica in quel muscolo.
Per lo studio della conduzione nervosa, invece, si utilizzano gli elettrodi applicati sulla pelle: questi misurano la velocità e la forza dei segnali che si spostano tra due o più punti. I risultati dell’elettromiografia possono rivelare la disfunzione di un nervo, una disfunzione muscolare o problemi inerenti la trasmissione del segnale nervoso-muscolare.
Presso la Polimedica Rivarolese puoi sottoporti i seguenti esami elettromiografici:
- Elettromiografia Arti Inferiori
- Elettromiografia Arti Superiori
Dott. Capoccitti Giorgio
Specialista in Neurofisiopatologia
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